Il controllo ed il monitoraggio delle attività
Premi il tasto F per visualizzare a pieno schermo. Per altre funzioni clicca
Durata dell'unità didattica: 00:28:34
Sommario
In questa lezione:
Obiettivo formativo:
approfondire l'attività di monitoraggio delle risorse al fine di rispettare i requisiti del progetto nell'arco di tempo predefinito
Monitoraggio e valutazione
Il Monitoraggio e la Valutazione, anche se distinte, sono due attività direttamente correlate e fondamentali per portare a termine in modo efficace ed efficiente un progetto
MONITORAGGIO
consiste nella rilevazione e registrazione sistematica delle fasi di un processo allo scopo di confrontare lo svolgimento reale, in un dato periodo, con quanto inizialmente prestabilito
VALUTAZIONE
esprime un giudizio sul valore di un progetto in relazione a criteri e regole prestabiliti. Il giudizio riguarda principalmente i bisogni ai quali il progetto deve rispondere e gli effetti prodotti dal progetto stesso
Il monitoraggio
Il monitoraggio è un procedimento continuo di raccolta di dati e informazioni sull'andamento del progetto, che deve effettuarsi per tutta la sua durata
Il monitoraggio fornisce:
Ambiti
| Quesiti a cui risponde
Scostamenti = differenze tra realizzato e pianificato
In fase di pianificazione vanno definiti
|
Le tipologie
Il monitoraggio è lo strumento di supporto alle decisioni dello staff nel corso dello svolgimento del progetto
Tipologie
Autovalutazione
La fasi
È essenziale che il monitoraggio preveda tre momenti (aspetti) fondamentali
I dati raccolti sono funzionali al monitoraggio quando
| |
La fase di attuazione del progetto è un processo di apprendimento virtuoso attraverso il quale lo staff impara da quanto sta realizzando e lo adegua alle difficoltà e/o necessità che si presentano in corso d'opera |
Gli indicatori
Le informazioni da raccogliere sono espresse da un sistema di indicatori, sia quantitativi che qualitativi, che rappresentano in modo sintetico l'andamento del progetto | Caratteristiche degli indicatori chiave di prestazione (KPI)
Tipologia di indicatori
|
Le aree di focalizzazione
Un monitoraggio costante permette di intervenire tempestivamente con azioni correttive in caso di criticità
Aree da monitorare
Se il committente aggiunge nuove richieste
| |
Sistema di gestione delle modifiche
|
Autovalutazione
Analisi degli scostamenti (Gap Analysis)
Valutare uno scostamento è un'attività caratteristica del monitoraggio e controllo di un progetto
Fasi
stabilire un riferimento in base al quale calcolare gli scostamenti
confrontare lo stato degli indicatori con la corrispondente baseline
attuare le misure correttive o preventive necessarie
!
Prima di intervenire assicurarsi che la variazione rilevata sia reale perché le stime effettuate in fase di pianificazione possono essere imprecise ed anche l misurazione di una situazione reale è soggetta ad errori
Valutare gli scostamenti
Quesiti per valutare l'affidabilità di uno scostamento
La baseline è stata definita correttamente?
La variazione rilevata è significativa?
Esistono soluzioni praticabili?
Gli scostamenti possono evidenziare problemi ma anche opportunità da cogliere per migliorare l'efiicacia del progetto
Stati di avanzamento
Per essere in linea con quanto pianificato e guidare il Team occorre misurare continuamente gli avanzamenti
Riunioni periodiche
La reportistica (Reporting)
Scopo
| Il report sullo stato di un progetto fornisce una costante segnalazione delle aree di miglioramento su cui concentrare l'attenzione
Vantaggi
|
Contenuti e modalità
Aspetti base
Format
Informazioni chiave
messaggi chiave che invogliano alla lettura
stato complessivo
criticità , interventi correttivi e responsabilità nell'attuare le correzioni
rischi
rischi emersi, azioni intraprese e responsabilità
situazione finanziaria
risultati in termini di ricavi e di stime per il completamento delle attività
Metriche
Le metriche di progetto costituiscono l'ingrediente principale del report e devono essere concordate e definite nel Piano della Comunicazione prima che il progetto parta
Confrontano i valori correnti con quelli pianificati in termini di
Frequenza
Una periodicità costante del report viene percepita dagli stakeholders e dal team di progetto, come un appuntamento fisso per discutere lo stato di avanzamento lavori e per trovare soluzioni ai problemi ed assegnare le responsabilità attuative
Caratteristiche del report periodico
Responsabilità
Il report deve evidenziare i ruoli che si devono attivare per svolgere le azioni correttive e proporre interventi fattibili
Il report non serve solo per informare ma anche come guida di incontri di approfondimento per
I vantaggi del monitoraggio
I 6 vantaggi del monitoraggio di un progetto
allinea i progressi al piano
coinvolgimento delle parti interessate
soddisfazione del cliente
motivazione del team e responsabilità
gestione dei fornitori esterni
apprendimento e miglioramento continui
Autovalutazione
Approfondimenti
Siti e altri riferimenti on-line
Manuela Tortese
Consulente di direzione, auditor e formatore senior
Riferimenti e collaborazioni
Questa unità didattica è stata sviluppata all'interno del progetto formativo pilota realizzato dal Centro di ricerca Politiche e Bioeconomia del CREA, nell'ambito delle attività della Rete Rurale Nazionale 2014-2020 (scheda progetto 25.1).
Responsabile scheda 25.1 - Il sistema della conoscenza e dell'innovazione per l'agroalimentare italiano
Referenti attività 2.1 - Strumenti conoscitivi e di formazione
La progettazione del percorso formativo è stata sviluppata in collaborazione con Veneto Agricoltura che ha pianificato le tematiche e strutturato le lezioni.
Eulab Consulting S.r.L. ha organizzato i contenuti formativi di questa unità didattica che sono stati sviluppati dall'autore della lezione.