Progettare la consulenza
Come impostare un piano di consulenza
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Durata dell'unità didattica: 00:21:28
Sommario
In questa lezione:
Obiettivo formativo:
La consulenza nell'attuale contesto di mercato
Il cliente finale di un consulente agricolo è rappresentato dai piccoli imprenditori che, in un contesto di crisi economica si trovano a dover effettuare scelte strategiche per la loro sopravvivenza e la loro crescita.
Consulenza su misura
L'intervento consulenziale, nelle aziende agricole, porta beneficio al piccolo imprenditore, sia perché migliora la situazione esistente, sia perché porta all'interno dell'impresa una nuova visione dei problemi esistenti
Due diversi modi di fare consulenza
Modalità di intervento:
progettuale
pianificazione degli interventi necessari per la soluziione del problema
definizione di modi e tempi nel contratto
supporto
informazioni e altre azioni di affiancamento all'imprenditore
difficile quantificazione dell'impegno
Il core business dell'attività di consulenza consiste nel definire una soluzione giusta e applicabile in relazione alla realtà trattata.
Il piano di consulenza
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Il piano di consulenza è l'insieme delle azioni da implementare per il raggiungimento degli obiettivi concordati e/o richiesti
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Autovalutazione
I presupposti del processo di consulenza
È meglio non imporre le nostre soluzioni agli altri, ma aiutarli a scoprire di che cosa abbiano bisogno, e in seguito guidarli nella giusta direzione.
Edgard Schein
Il consulente deve poter conoscere la situazione dell'impresa agricola per poter dare consigli tecnici sulle cause dei problemi e sulle possibili soluzioni
Il ruolo del consulente
La funzione centrale della consulenza è di trasmettere le competenze necessarie a diagnosticare e intervenire in maniera costruttiva, permettendo così ai clienti di migliorare la propria capacità di continuare in maniera autonoma. |
Azioni:
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L'analisi dei fabbisogni
Analisi dei bisogni è definizione dei fabbisogni
Collaborazione con l'imprenditore per:
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Autovalutazione
Strumenti e problematiche
Per sviluppare l'analisi dei fabbisogni il Consulente dovrà andare l'azienda per incontrare l'imprenditore e gli altri lavoratori per conoscere:
In seguito potrà effettuare:
| Criticità da affrontare per la diagnosi dei problemi:
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L'analisi dei fabbisogni richiede impegno e tempo per definire il problema, identificare la causa e valutare gli effetti. Solo con questo approccio si potranno proporre le soluzioni adeguate |
La pianificazione e l'attuazione degli interventi
La successiva fase è quella della pianificazione:
definizione di obiettivi e programmi d'azione di breve, medio e lungo periodo
articolazione dei diversi attori aziendali in unità organizzative, funzioni e divisioni
strutturazione e standardizzazione dei processi operativi e di supporto
Le procedure stabilite in fase di pianificazione saranno attuate e testate nella realtà operativa per produrre i cambiamenti richiesti e attesi.
La verifica e la valutazione dei risultati
Nella fase di monitoraggio e valutazione il Consulente:
Fase del distacco:
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Obiettivi:
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Autovalutazione
Impostare un piano di consulenza
I passi operativi:
definizione degli obiettivi
analisi del divario tra la situazione attuale e l'obiettivo fissato
definizione dei fattori chiave per sviluppare un piano aziendale
sviluppo di nuove strategie e eventuale modifica degli obiettivi
definizione dei fattori critici di successo, ovvero il raggiungimento degli obiettivi e la strategia di attuazione
preparazione di informazioni operative, risorse e progetti per i piani di attuazione della strategia
monitoraggio dei risultati ed eventuali interventi correttivi, comprese anche possibili modifiche agli obiettivi
La SWOT analysis per il piano di consulenza
L'analsi dei punti di forza, debolezza, opportunità e minacce (Swot Analysis) è uno strumento di pianificazione strategica, essenziale nell'impostazione del piano di consulenza.
La SWOT fornisce un supporto decisionale al Consulente agricolo in quanto:
Fattori interni è è possibile intervenire Fattori esterni è NON è possibile intervenire
Si rimanda alle lezioni del Modulo 1 per approfondire la metodologia SWOT | |
La SWOT può essere utilizzata in tutte le fasi (ex-ante/in itinere/ex-post) del processo di consulenza |
Autovalutazione
Approfondimenti
Siti e altri riferimenti on-line
Manuela Tortese
Consulente di direzione, auditor e formatore senior
Riferimenti e collaborazioni
Questa unità didattica è stata sviluppata all'interno del progetto formativo pilota realizzato dal Centro di ricerca Politiche e Bioeconomia del CREA, nell'ambito delle attività della Rete Rurale Nazionale 2014-2020 (scheda progetto 25.1).
Responsabile scheda 25.1 - Il sistema della conoscenza e dell'innovazione per l'agroalimentare italiano
Referenti attività 2.1 - Strumenti conoscitivi e di formazione
La progettazione del percorso formativo è stata sviluppata in collaborazione con Veneto Agricoltura che ha pianificato le tematiche e strutturato le lezioni.
Eulab Consulting S.r.L. ha organizzato i contenuti formativi di questa unità didattica che sono stati sviluppati dall'autore della lezione.