Gestione attività
Il cantiere di lavoro
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Durata dell'unità didattica: 00:38:24
Sommario
In questa lezione:
Obiettivo formativo:
Il Cantiere di lavoro
Accorgimenti organizzativi per l'AdP:
Alcune indicazioni tecniche:
| Tipologie di lavorazioni agricole:
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Cenni base sulla sicurezza
Obblighi delle imprese quando aprono un cantiere di lavoro:
Il datore di lavoro delle aziende con dipendenti deve:
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Fattori di rischio
Il lavoro in cantiere espone gli operatori ad elevati rischi di infortunio o malattie professionali.
Conoscere i principali fattori di rischio e le misure di prevenzione da applicare per ridurre la probabilità di infortuni o la loro gravità.
Le operazioni svolte in un cantiere agricolo sono pericolose perché:
il lavoro richiede spostamenti di carichi a volte gravosi.
Le figure professionali
Le professioni che caratterizzano un cantiere agricolo sono:
il direttore dei lavori
rappresenta il committente e si assicura che le indicazioni del progetto vengano attuate correttamente
il capocantiere
coordina le attività di cantiere, avvalendosi di capisquadra e di assistenti di cantiere
il responsabile per la sicurezza
si occupa degli aspetti riguardanti la sicurezza e in particolare della prevenzione degli infortuni
gli impiantisti
realizzano le opere idrauliche, elettriche, di lattoneria nelle varie fasi di lavorazione
gli operai
I ruoli per la sicurezza nei luoghi di lavoro
Gli obblighi delle figure principali:
Il Datore di Lavoro
(soggetto titolare del rapporto di lavoro con il lavoratore)
effettuare la valutazione di tutti i rischi
designare il responsabile del servizio di prevenzione e di protezione dai rischi (RSPP)
Il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP)
(in possesso delle capacità e dei requisiti professionali previsti dalla normativa)
coordina il servizio
Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS)
(eletto o designato dai lavoratori)
verifica gli aspetti della salute e della sicurezza durante il lavoro
Il Lavoratore
si prende cura della propria salute e sicurezza oltre che di quella delle altre persone presenti sul luogo di lavoro
Autovalutazione
DPI - dispositivi di protezione individuali
Ogni mansione svolta nel cantiere prevede opportuni DPI come nell'esempio affianco.
La scelta dei dispositivi di protezione va fatta dal datore del lavoro a seguito della valutazione di tutti i rischi derivanti dalle operazioni della propria impresa; inoltre individua le modalità di consegna dei DPI agli operatori e all'eventuale personale incaricato (preposto)
A cura del preposto, devono essere sempre catalogate e mantenute copie delle istruzioni di uso e manutenzione di ogni DPI.
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Il lavoratore che riceve i DPI dichiara di avere ricevuto le informazioni sul corretto utilizzo dei DPI, si impegna a:
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Esempio: Cantiere per trattamenti fitosanitari
Le fasi di lavoro di un trattamento fitosanitario sono:
Preparazione della miscela e carico del serbatoio
l'operatore può entrare in contatto con il prodotto concentrato e deve quindi operare con i DPI associati
l'operatore deve preventivamente consultare le schede di sicurezza dei prodotti
Applicazione della miscela sulle colture "trattamento"
nelle zone ad uso civile, all'interno di serre e coltivazioni protette l'area trattata va segnata e resa inaccessibile a terzi
rispettare sempre i tempi di rientro per poter accedere nell'area trattata senza conseguenze per la salute
nel caso di trattrice priva di cabina o cabinata ma senza filtri ai carboni attivi occorre sempre indossare i DPI
Rientro e pulizia delle attrezzature per il trattamento dei dispositivi di protezione non monouso/ manutenzione
occorre pulire la macchina per diminuire il rischio di accumulo di fitofarmaco e di interferenza con altri principi chimici
la manutenzione straordinaria e i controlli funzionali devono essere effettuati da personale esperto che abbia idonei requisiti di legge
Macchine e attrezzature di cantiere
Le lavorazioni medie e leggere per la gestione del fondo agricolo sono eseguite con la trattrice accoppiata ad attrezzature portate, trainate o semi-portate, da selezionare in funzione dell'attività da svolgere.
L'attrezzatura di lavoro deve essere in grado di svolgere la sua funzione al meglio, in ogni condizione operativa e con qualsiasi tipologia di mezzo tecnico.
Nel caso di uno spandiconcime l'obiettivo è quello di :
Gestione emergenze
Condizioni di rischio per infortuni negli degli ambienti di lavoro:
Datore di Lavoro responsabile della gestione delle emergenze in collaborazione con il Medico Competente (MC) e il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP).
Lo scopo principale della gestione dell'emergenza, è quello di definire la modalità e le responsabilità per prevenire e gestire le emergenze ed il primo soccorso nei cantieri, al fine di ridurre al minimo i rischi conseguenti ad infortuni o malori
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Fasi del Piano di gestione delle emergenze:
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Autovalutazione
Gestione dei rischi nella coltivazione
Essendo numerose ed estremamente diversificate tutte le operazioni di gestione del cantiere di lavoro si è proceduto a definire una sintesi dei principali fattori di rischio e di macro-categorie di macchine che possano essere il più possibile rappresentative del comparto agricolo.
È opportuno che gli operatori di cantiere prendano contezza preventivamente, attraverso la presa visione del DVR e del POS (Piano operativo di Sicurezza) di cantiere, di tutti i rischi connessi alle attività svolte.
Lo schema affianco elenca i principali fattori di rischio nei cantieri di lavoro agricoli è
Contratti d'appalto, d'opera o di somministrazione
Nell'ambito dell'affidamento di lavori di utilizzazione agricola ad imprese appaltatrici e/o a lavoratori autonomi, il datore di lavoro committente deve:
verificare l'idoneità tecnico professionale
certificato di iscrizione alla Camera di Commercio
autocertificazione requisiti di idoneità tecnico professionale
fornire dettagliate informazioni sui rischi specifici
con misure di prevenzione e di emergenza adottate
elaborare un unico documento di valutazione dei rischi
Il personale occupato dall'impresa appaltatrice o subappaltatrice ed i lavoratori autonomi devono essere muniti di apposita tessera di riconoscimento.
Autovalutazione
Costi e tempi
Tra i fattori che compongono il costo di realizzazione di un'opera vi sono le spese sostenute per l'impianto di cantiere relative a:
vitto e alloggio del personale
materiali utilizzati
allacci di utenze, approntamenti piazzale, predisposizioni e baraccamenti
trasporto mezzi e spese varie
Diminuendo i tempi di realizzazione e incrementando il numero di maestranze in cantiere, le spese di cantiere potrebbero ridursi ma:
incrementando le maestranze aumentano gli oneri di coordinamento e gestione delle risorse
le concomitanti esigenze delle squadre accrescono il lavoro di controllo e di direzione dei vari assistenti di cantiere
la maggiore velocità di esecuzione può comportare un maggior numero di errori e quindi di diseconomie
Strumenti di gestione
cronoprogramma
permette la realizzazione dell'opera nel rispetto della programmazione finanziaria dell'impresa
piano degli acquisti
materiali, tempi, i modi di consegna e note specifiche
costi del personale e dei mezzi di cantiere
numero lavoratori
durata di impiego dei mezzi e i costi di gestione/noleggio
tempi di esecuzione di ogni lavorazione
gestione subappalti
verifica tecnica e qualitativa del lavoro
stati di avanzamento lavori (SAL)
apposito registro con le date diarrivo, la quantità e l'uscita dei mezzi o materiali
informazioni sugli avvenimenti principali avvenuti in cantiere
controlli
qualità e corrispondenza delle lavorazioni rispetto alle prescrizioni di appalto
produzioni mensili e consuntive
schema con i dati generali dell'opera, i giorni residui, categorie, importi e quantità, l'avanzamento mensile e progressivo
Autovalutazione
Approfondimenti
Siti e altri riferimenti on-line
Domenico De Luca
Agrotecnico - consulente libero professionista
Membro del Collegio nazionale degli agrotecnici e degli agrotecnici laureati
Riferimenti e collaborazioni
Questa unità didattica è stata sviluppata all'interno del progetto formativo pilota realizzato dal Centro di ricerca Politiche e Bioeconomia del CREA, nell'ambito delle attività della Rete Rurale Nazionale 2014-2020 (scheda progetto 25.1).
Responsabile scheda 25.1 - Il sistema della conoscenza e dell'innovazione per l'agroalimentare italiano
Referenti attività 2.1 - Strumenti conoscitivi e di formazione
La progettazione del percorso formativo è stata sviluppata in collaborazione con Veneto Agricoltura che ha pianificato le tematiche e strutturato le lezioni
Eulab Consulting S.r.L. ha organizzato i contenuti formativi di questa unità didattica che sono stati sviluppati dall'autore indicato in fondo all'UD